menu' weekend 13-15 novembre

ciao a tutti
per questo weekend ho deciso di cambiare il format classico per il menu'
per chi non ci conoscesse ricordo che la bua dell'orate
propone un menu' unico settimanale che viene cambiato alla
riapertura del giovedi'
il menu' si compone di un antipasto a quattro assaggi
un primo ed un secondo con contorno di verdure e o formaggio con pere e miele
naturalmente tutto di mare, oltre a vino acqua caffe' ed ammazzacaffe'
ad un prezzo fisso di 25euro aggiungendo il dolce si va' a 30euro.

per questo fine settimana vi propongo
un antipasto classico di mare : quindi zuppetta di cozze all'uso della bua
oppure il polpo tiepido sotto il pesto
un piatto unico : quindi cous cous di mare o vegetariano o alla ghiotta
con ragu' di maiale salsiccia e funghi, 2 bicchieri di vino acqua caffe' ed ammazzacaffe a 18euro
vi aspettiamo. ciao a tutti da gianni oste della bua

fra gli antipasti

spiedini di alici agli agrumi
fra gli antipasti una proposta insolita e gradita sono statigli spiedini di alici agli agrumi
mi e' stata richiesta la ricetta ed eccomi qua
preciso che io non cucino mai a quantita' ma sempre ad occhio
per cui vi do' gli ingredienti ma non le dosi
se e' vero che ripetendo l'esecuzione il piatto potrebbe essere diverso
e' altrettanto vero che il bello sta' proprio qui nella cucina artigiana e poco scientifica.
ingredienti - alici, mollica di pane raffermo, scorzette d'arancia, scorzette di limone,
prezzemolo, pecorino grattuggiato, poco succo di arancia, olio extravergine di oliva
pepe, un pizzico di sale ( abbiamo gia' la sapidita' del pecorino )
procedimento - pulire e diliscare le alici quindi mettere nel tritatutto o nel bicchiere
di un mixer - la mollica di pane, il prezzemolo, le scorzette di arancia e di limone, il pecorino grattuggiato, qualche goccia di succo di arancia, poco olio,una macinata di pepe di mulinello.
tritate a bassa velocita' per evitare che la farcia si surriscaldi diventando un pastone, per
rendere l'idea deve risultare granulosa e umida.
impanare le alici nella farcia dalla parte della carne, quindi arrotolarle ed infilarle
su degli stecchi da spiedini tre per stecco affiancando due stecchi ( questo perche' quando andrete a girare gli stecchi le alici arrotolate potrebbero girare su se stesse ).
ungere con poco olio extra vergine di oliva una padella od una piastra meglio se antiaderente
porla sul fuoco e quando e' ben calda porvi gli spiedini e rosolarli prima da un lato e poi
dall'altro facendoli dorare ma non bruciare perche' risulterebbero amari.
versatevi un buon bicchiere di vino.... magari un alcamo o un inzolia e gustateli caldi.
gli amici dell'osteria li trovano deliziosi.
ciao a tutti da gianni e dalla bùa

menù della settimana

antipasto - cappesante gratinate
insalatina di cozze e champignon marinati
passatina di cannellini con mazzancolle a vapore
pesce spada affumicato marinato all'arancia con mela verde
tonno affumicato marinato al limone con sedano

primo piatto - orecchiette alla crema di zucchine con cozze al profumo di limone

secondo piatto - filetto di spigola al rosmarino con julienne di zucchine all'arancio
spicchio di pera al pecorino con miele tartufato
spicchio di pera con gorgonzola noci e miele di castagno

l'oste

mi chiamo gianni ho 50 anni sono nato a milano da mamma calabrese e papa' pugliese
cresciuto fra milano e livorno, un bel mix non credete?
sin da bambino passavo la domenica mattina in cucina con mamma e papa'
mi incuriosiva e mi appassionava allo stesso tempo
crescendo ho incominciato a cucinare prima per me poi per gli amici
in seguito per mia moglie ed i miei figli fino a che......
un bel giorno mi sono chiesto se sarei stato in grado di farlo
anche per gli altri e a che livello.
eccomi qua nella mia bua con la mia cucina mediterranea, i profumi del Sud
e di Toscana, il rosmarino il timo, gli agrumi,i pinoli le mandorle,i pistacchi
le nocciole, il burro e l'extravergine. sempre in bilico fra calabria puglia toscana
e lombardia.
Mi piace servire i clienti amici, bere un bicchiere con loro, spiegare il perche'
dei miei piatti, fra ricordi e improvvisazione, tradizione e a volte trasgressione
anche se moderata, mi piace vedere le espressioni sorprese e compiaciute
quando masticando le orecchiette con le cozze trovano i pistacchi ed il
profumo del timo.
quando sono in cucina cucino per me, quando porto i piatti ai clienti amici e a volte
anche no, cucino per loro e cerco di farmi conoscere azzeccando e a volte sbagliando
questa e' la mia filosofia .
ciao a tutti da giannie dalla bùa

perche' questo blog

gestire un locale significa dedicarsi all'arte dell'accoglienza, secondo me fare l'oste
rappresenta la forma piu' nobile ed allo stesso tempo alla mano di interpretare
quest'arte.
credo che questo blog aperto a tutti ed a tutti i commenti, alle lodi ed alle critiche
possa aiutarmi a seguire questa strada migliorandomi correggendo gli errori
e seguendo i vostri suggerimenti.
se vi fara' piacere condividero' con voi le mie ricette
pubblichero' i menu' " della bùa "
e scambieremo quattro chiacchere fra amici
vi aspetto ciao gianni

il perche' di un nome

livorno citta' di mare marinai e pescatori
per i livornesi l'orata e' il pesce per eccellenza, da qui quando una persona trova una situazione
particolarmente comoda interessante o redditizia si usa dire: " deh hai trovato la bùa dell'orate!!"
Da Milanese, quando per la prima volta sono sceso su questa banchina
ho dato le spalle alla porta e mi sono rivolto verso lo specchio d'acqua
era una di quelle classiche serate alla livornese con clima mite nonostante fosse inverno
ed una leggera brezza di mare
visto che una volta il mio sogno era di aprire un osteria sui navigli, perche' non oggi sul mare?!
ed ecco che entrando nello spirito labronico mi sono detto: " ho trovato la mia bùa dell'orate !!
e chi si muove piu' da qui!! "
in questo caso il senso era di situazione particolarmente gradevole visto che amo le barche
ed il mare, e qui ne sono circondato cosa che mi rende il lavoro particolarmente piacevole.
ciao e a presto gianni